L'"Odontofobia" è la paura incontrollabile, l'ansia della poltrona dentistica, che rende la bocca del paziente centro di dolore insopportabile.
Questi sfortunati e maltrattati pazienti tendono ad evitare il contatto con il dentista. Spesso soffrono di malocclusioni e difficoltà di postura, masticazione difficoltosa, e infine, ma non ultimo dei problemi, esteticamente sono poco presentabili, pertanto con conseguenti difficolta' nella vita di relazione.
Tutto cio' si manifesta in tenera età con le prime visite odontoiatriche.
Il professionista a cui ci si rivolge che molto spesso non è un pedodontista( abituato ad essere attento alle necessità di un bambino impaurito, che,andrebbe prima rassicurato, poi visitato, ed eventualmente curato) puo' avere un approccio, alla prima visita del giovane paziente, burrascoso e traumatico.
Gli esiti sono tragici perchè in quel preciso momento,dopo una esperienza cosi negativa,nasce la paura incontrollabile del dentista,della poltrona e dei suoi strumenti .
Presso il mio studio ho dedicato una sezione particolare ai pazienti "Odontofobici". Compilando alla prima visita un "form" per valutare,in base alle risposte date,il grado di paura,e, con l'aiuto di un consulente specifico, definire un piano di trattamento.
Il protossido di azoto è molto efficace nel 70% dei casi risolve.La somministrazione avviene mediante una mascherina applicata al naso che eroga una miscela di ossigeno e azoto,la sensazione è di leggerezza-spensieratezza unitamente alla perdita della nozione esatta del trascorrere del tempo.
Il 30% dei pazienti odontofobici,che non hanno tratto giovamenti dal protossido, vengono trattati esclusivamente con anestesia totale endotracheale senza alcuna iniezione.
In una sola seduta, si effettuano tutte le cure necessarie, dalla pulizia dei denti alle estrazioni dentarie. Il tutto in totale assenza di dolore, sia durante l'intervento che nel post operatorio.
La totale assenza di dolore e gonfiore dopo l'intervento viene resa possibile dalla somministrazione durante lo svolgimento della anestesia di antidolorifici ad hoc.
In pratica l'anestesista svolge un ruolo di importanza fondamentale,poichè insieme al consulente di studio,prepara con un blando sedativo,il paziente,che poi viene addormentato e si risveglia a lavori conclusi.
L'anestesia generale è assolutamente sicura,viene praticata da uno specialista in ambienti idonei.
Prima, durante e dopo l'intervento, il paziente sarà sempre in compagnia del suo consulente di studio.
Spesso pazienti cosi trattati, dopo le prime tre sedute riducono o superano completamente l'ansia e la paura del dentista e del suo studio.